venerdì 24 febbraio 2012

Gli interventi di chirurgia amati dalle neomamme


Tra le giovani e meno giovani, oramai, la chirurgia estetica si è molto diffusa, dunque, anche le neomamme vanno alla ricerca di qualche intervento che possa riportarle in forma dopo l'arrivo dei propri bambini.

Anche le mamme manifestano la volontà di voler apportare al proprio corpo post parto qualche ritocchino che possa trasformarle in ciò che erano prima dell'arrivo del bambino; ad ogni modo, tra gli interventi più richiesti troviamo la liposuzione, l'addominoplastica e l'operazione al seno. La fascia d'età che richiede maggiormente l'intervento di un chirurgo dopo la gravidanza si aggira tra i 20 ed i 29 anni, mentre che le altre donne provano inizialmente con creme che possano ridurre i problemi degli inestetismi.
Come abbiamo appena accennato, tra gli interventi più quotati dalle donne troviamo quello che riguarda il seno: difatti, in seguito alla gravidanza, il seno di una donna tende a perdere di tono e, a volte, questo problema può creare delle ricadute non solo estetiche, ma anche psicologiche. Perciò, in questi casi si può ricorrere al chirurgo plastico oppure a rimedi più naturali come quelli dei gel rimodellanti: questi gel a base ialuronica macromolecolare sono iniettati in profondità sotto la ghiandola mammaria e non lasciano nessuna cicatrice sul corpo della donna. Ad ogni modo, a differenza della chirurgia plastica, questo tipo di trattamento non è duraturo.

lunedì 7 novembre 2011

Rimodellare il seno con la Mastopessi


Con la terminologia Mastopessi si è soliti indicare un intervento di chirurgia estetica che è utilizzato per apportare un rimodellamento al seno. Questo tipo d'intervento, peraltro, è noto anche come lifting del seno.

Quando si giunge ad una certa età il seno può iniziare a dare dei primi cenni sull'invecchiamento o in alcuni casi si modifica a causa di una gravidanza poiché il bambino viene allattato dal seno. Ad ogni modo, tutto ciò può comportare ad una perdita di volume del seno e, dunque, ad un problema che per alcune donne non è solo estetico, bensì anche psicologico. Ma allora come si può ovviare questo piccolo problema senza utilizzare per forza delle protesi?

La soluzione è nella mastopessi, un intervento di chirurgia estetica che a differenza del classico intervento chirurgico non lascia alcun segno o cicatrice visibile. In questo caso, viene effettuato un tipo di incisione, precedentemente scelta insieme al paziente, in cui viene preso in considerazione il volume del seno che deve esser risollevato e l'eccesso di cute che deve esser eliminata. Dunque, si ha la possibilità di operare in due modi: con un'incisione di tipo periareolare e verticale oppure con un taglio circolare intorno alla metà inferiore dell'areola.

Una volta effettuato l'intervento di chirurgia estetica, la paziente è sottoposta a dei drenaggi che sono rimossi dopo almeno 24-48 ore dall'intervento; invece, il gonfiore fisiologico permane per alcuni settimane. Trascorsi alcuni giorni, alla donna saranno rimosse le medicazioni, mentre dal 7° al 14° giorno di toglieranno i punti di sutura.

lunedì 19 settembre 2011

La labioplastica per trasformare le labbra


La labioplastica è rivolta a chi desidera modificare le dimensioni delle proprie labbra e comprende tutti gli interventi di chirurgia estetica plastica per far acquisire volume o diminuire il volume di labbra troppo carnose.

Molto spesso, può capitare che una persona non sia soddisfatta del volume delle proprie labbra, che a volte appaiono troppo piccole e altre volte troppo carnose. Dunque, per ovviare questo problema si può intervenire con la labioplastica, la quale è indicata soprattutto per l'aumento di volume delle labbra sottili, riduzione labbra carnose, ingrandire le labbra a scopo estetico, aumento del volume delle labbra che hanno perso tonicità, aumento labbra con fili di Gore-Tex (aumento definitivo delle labbra), aumento labbra con il lipofilling (iniezione di grasso), e, per terminare, aumento labbra con filler temporanei come l'acido ialuronico ed il collagene e con filler permanenti.
Una volta eseguito l'intervento di labioplastica, la paziente ha l'obbligo tassativo di non sottoporsi a lampade abbronzanti ed a lunghe esposizioni al sole, per almeno 15 giorni. Peraltro, sia nel caso che sono ridotte o aumentate, si potrà notare un leggero gonfiore, normale, delle labbra che scomparirà dopo qualche giorno.
Di per sé, l'intervento di labioplastica dura circa 45 minuti e viene eseguita l'anestesia locale; peraltro, è consigliato di evitare rapporti sessuali per almeno 20 giorni. I costi di questo tipo d'intervento richiedono un prezzo che varia tra i 2.500 ed i 4.500 euro.

martedì 26 luglio 2011

Thermage, un lifting costoso

Come dicevamo già in precedenza, questo tipo di intervento estetico può rivelarsi uno tra i più efficaci e meno dolorosi, ma purtroppo si caratterizza per esser uno di quei trattamenti abbastanza costosi.

Difatti, questo potrebbe essere una valida alternativa al classico lifting, poiché il Thermage questo genere di intervento sulla pelle permette di ottenere risultati molto simili a quelli del classico lifting, ma con una maggiore durata.

Il Thermage si basa su una tecnologia a radiofrequenze, la quale ha il compito di contrastare la degradazione del collagene.

A differenza del classico lifting, questo intervento sulla pelle del paziente non comporta assolutamente dolore e, cosa importante, non si tratta di una procedura chirurgica; peraltro, già con un'unica seduta di Thermage è possibile avere degli ottimi risultati al volto.

Una seduta di questo trattamento generalmente non ha delle tempistiche precise, giacché può variare tra i 30 minuti e le 2 ore; è necessario far notare che ogni paziente può necessitare di qualche minuto in più o in meno in base alla zona da trattare.

L'unico lato negativo, se lo si vuol trovare, è quello del costo: difatti, il Thermage non è affatto economico. I costi per questo tipo di trattamento di chirurgia estetica variano in base alla zona da trattare: si parla di prezzi che partono dai 1.500€ per la zona occhi, mentre per rimodellare il viso ci si aggira tra i 2.500€ ed i 4.000 €.

by Melody Laurino

mercoledì 8 giugno 2011

Gli eccessi della chirurgia estetica

Sembra quasi diventata una moda quella di ricorrere ad interventi di chirurgia estetica o plastica, tanto che in tutto il mondo hanno luogo la bellezza di oltre 17 milioni di interventi.

A ricorrere principalmente alla chirurgia estetica sono le pazienti femminili, che per la maggior parte vuole aumentare il proprio seno. Capita anche che questi interventi diventano delle vere e proprie fissazioni, cadendo così in un eccesso che alcune volte può portare anche a delle conseguenze non positive.

Proprio di recente, si è potuto osservare un esempio di eccesso di chirurgia estetica: stiamo parlando del caso di Sexy Cora, attrice erotica della Germania, che giunta alla sesta operazione al seno è entrata in coma e, purtroppo, non ce l’ha fatta.

La giovane ventitreenne voleva aumentare ancor di più le dimensioni del suo seno, per arrivare ad una coppa G, ma purtroppo qualcosa è andato storto con un arresto cardiocircolatorio.

Ma questo non è l’unico eccesso: infatti, prendiamo in considerazione un altro genere di chirurgia estetica ossia quella facciale. Basta guardare alcune persone che riccorrono eccessivamente alla chirurgia plastica o estetica sembrando quasi delle bambole di porcellana. Il nostro consiglio è quello di non esagerare mai, bensì di utilizzare la tecnologia estetica a proprio favore senza mai voler troppo esagerare.

by Melody Laurino

sabato 7 maggio 2011

La chirurgia plastica del naso


Nell’ambito della chirurgia plastica del naso, esistono differenti tipi di interventi chirurgici in grado di rimodellare un naso, che sono i seguenti: la rinoplastica, la rinosettoplastica e la rinoplastica parziale.Tutti gli interventi di chirurgia estetica che vengono proposti per il naso, riescono a correggere i rispettivi difetti del naso, in termini di forma, ed imprimono al viso un profilo sicuramente più gradevole dal punto di vista estetico.
Nel dettaglio, per quanto riguarda la rinoplastica va detto che la stessa viene impiegata per ridimensionare un naso eccessivamente grosso, oppure, per sistemare un naso cadente, ridurre la gobba di un naso od eliminare un naso aquilino. L’intervento è detto chiuso – incisione all’interno delle narici, oppure, aperto – incisione sotto la punta del naso.
La rinosettoplastica dal canto suo, invece, si concreta in un intervento chirurgico estetico atto a sistemare il setto nasale, ove sia o storto o deviato: la peculiarità di detto intervento è dettata anche dalla necessità di ristabilire un setto nasale regolare, che permetti al paziente una respirazione regolare e senza particolari disturbi.
Infine, per quanto attiene alla rinoplastica parziale, va detto che la stessa è un intervento chirurgico estetico volto, principalmente, a risolvere un problema di inestetismo correlato ad esempio alle narici - qualora fossero eccessivamente larghe, non simmetriche, oppure grosse – o alla punta del naso, quando la stessa fosse squilibrata verso il basso o eccessivamente carnosa.

martedì 22 marzo 2011

Il nuovo rivale del botox: Dysport


Nel settore della chirurgia estetica è stata fatta una nuova scoperta che porterà la felicità di tutti quegli individui che prediligono l’utilizzo del botox per sistemare il proprio aspetto estetico; infatti, pare che il trattamento con il botox sia uno di quelli più quotati per far “tacere” le rughe che si collocano prepotentemente sul viso con l’avanzare dell’età.
La scoperta, condotta dagli scienziati dell’University of Texas-Southwetern (UT – S) su 816 persone con diversi livelli di rughe, ha portato alla presentazione del Dysport, un riempitivo antirughe che promette effetti immediati e duraturi migliori del botox. Dopo cinque mesi di terapia con Dysport, l’87% delle persone ha evidenziato un miglioramento con riduzione delle rughe, contro il 5% di quelli che avevano ricevuto solo un placebo.
Il Dysport, tossina botulinica di tipo A, a differenza del botox che agisce dopo 3-7 giorni, evidenzia i suoi risultati già dopo 2 giorni ed il suo effetto può arrivare a durare fino a 6 mesi contro i 4 del botox. Come successe per il botox, anche questo trattamento è iniettato nel muscolo rompendo la proteina SNAP 25. Il prezzo di questo trattamento, al momento praticato negli Stati Uniti e Brasile, si aggira sui 300-400 euro circa.